"Dentro un ring o fuori non c'è niente di sbagliato a cadere. E' sbagliato rimanere a terra" (Muhammad Ali)

giovedì 4 settembre 2014

L'altra faccia della medaglia

Un vecchio proverbio, di quelli che non sbagliano mai, dalle mie parti recita: "fattila cu quiddri megghiu di te e sia ca ndi cacci li spese". Che tradotto in italiano (dal salentino), vale a dire: "frequenta quelli migliori di te e non importa se le spese sono a carico tuo".
Oggi splendida giornata trascorsa nella prima parte al mare, un'aria settembrina che sta dando il meglio di se regalandoci dei bagni in un mare cristallino da fare invidia a chi si è preso le ferie a luglio o ad agosto.
Un pomeriggio tranquillo, a pianificare con il mio amico Samuele la Maratona di Palermo del prossimo 16 novembre e a sbrigare, con calma e senza alcuna fretta, alcune piccole faccende del negozio.
Una serata, che giustifica a pieno il proverbio iniziale, trascorsa in piena allegria e spensieratezza a festeggiare insieme agli amici il loro decimo anniversario di matrimonio, chiacchierando fino a mezzanotte inoltrata dei massimi sistemi di teologia e di vita, con la netta sensazione di avere a che fare con chi è "meglio di te", ma col doppio gusto di non dovregli neppure pagare le spese, visto che offrivano loro!
Insomma, tutto ok.
A questo punto, se proprio devo onorare il mio blog sul quale dovrei parlare solo di corsa (e perchè mai, poi,chissà), pubblico queste belle foto della gara di domenica scorsa, della gara del Ciolo, gentilmente recapitatemi dal mio amico Max, al quale ho promesso di dare un titolo: "L'altra faccia, quella stravolta, della medaglia".
Alla prossima ;)




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