"Dentro un ring o fuori non c'è niente di sbagliato a cadere. E' sbagliato rimanere a terra" (Muhammad Ali)

lunedì 30 settembre 2013

COTTO E...SCOPPIATO!

Per una GARA SBAGLIATA

Ingredienti per una persona:

- 29 torridi gradi fuori stagione;
- 75% di umidità;
- 10 km su percorso piatto come un biliardo ed a tratti un pò isolato;
- 1 settimana piena zeppa di lavoro, giovedi rientro ore 1:30, Venerdi ore 2:30, sabato notte 1:30;
- sveglia alle 7, con poco più di 5 ore di sonno;
- sabato precedente compleanno alcolico: 3 birre, tre Amari del Capo ed un sorsetto di rum.

Già è un miracolo se sono arrivato sano e salvo alla partenza della Taviano Ten Run di domenica scorsa, corsa costantemente sotto sforzo dal secondo km all'arrivo, in costante apnea e con una fiacchezza di gambe come poche altre volte mi era capitato. La prova, terminata con un dignitoso 50'10" non è attendibile, ma sicuramente mi fornisce ancora una volta degli spunti per migliorare soprattutto i...pre-gara!!!
Domenica c'è la replica ad ARNESANO. Vediamo se ho imparato la lezione.
A presto ;)

venerdì 27 settembre 2013

IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN SPENGA

Mi piace Brad Pitt, ma la notizia non è questa.
Di Brad Pitt ho visto credo tutti i film e li ho trovati uno più bello dell'altro. Inutile dire di Alexander; di Bastardi senza gloria; del numero due forse della mia personalissima cineteca, Sette Anni in Tibet (il numero uno è e resta La Vita e bella di Benigni), e poi... Il curioso caso di Benjamin Button. Ma la notizia, in fondo, non è neppure questa. 
L'ho presa larga per arrivare al cuore del problema, della notizia, che poi più che una notizia è un mio pensiero: ma non sarebbe davvero meraviglioso se si nascesse vecchi decrepiti e si tornasse indietro nel tempo, fino a morire nel grembo della madre, proprio come nel film del buon vecchio Brad, che nasce vecchio, appunto, e muore bambino?
Ci penso tutte le sere, da circa dieci giorni in qua, quando al momento di andare a letto apro un libro di storia recuperato in un sottoscala dei miei nel quale erano accatastati vecchi testi del liceo. Storia, a partire dal periodo del declino, più o meno, dell' Impero Romano. E' mai possibile che si debba arrivare alla soglia dei 40 anni per riscoprire la bellezza della storia, la volontà di aprire un libro cosiddetto "di testo", e leggere della dinastia dei Severi, dell'imperatore Caracalla, delle omonime terme romane, facendo finalmente tutti i collegamenti storici e di attualità senza l'assillo e l'ansia da interrogazione e da prestazione che avevamo quando, dai banchi di scuola, si studiava per il "sei" ed il giorno dopo, anzi, la sera stessa si era già scordato tutto?
Pensieri strani, vero? bah...pensieri che in fondo non c'entrano nulla con questo blog, sul quale dovrei parlare di corsa, non di "curiosi casi di Benjamin Spenga Button". Primo, perchè io non sono Brad Pitt, anche se mi somiglia parecchio; secondo, perchè effettivamente più passa il tempo e più a volte mi sembra di tornare bambino per davvero; terzo, e siamo alla notizia, finalmente, perchè domenica prossima si torna a correre in una gara ufficiale, TAVIANO TEN RUN, sciatica permettendo. Altro che bambino!


domenica 22 settembre 2013

PASSEGGIATA PODISTICA DEI SS. MEDICI 2013 - ***FOTO*** e ***COMMENTO***

foto: Alessandra De Benedittis


Quando circa 7 anni fa fui avvicinato per la prima volta dal Comitato Festa Santi Medici e mi fu proposto di ideare una manifestazione per dar vita ad una giornata speciale, la Giornata della Solidarietà, mi venne spontaneo organizzare una corsa amatoriale per le vie della città, che coinvolgesse le famiglie, i bambini e tutti gli sportivi di Nardò. Dopo i primi anni di diffidenze e rodaggio, con presenze di poche unità (30-40 corridori in media fino allo scorso anno), nel corso del tempo la situazione è andata crescendo fino a… “sfuggirmi (piacevolmente) di mano”: quest’anno la Passeggiata Podistica dei Santi Medici ha registrato più di cento partecipanti, neretini, vegliesi e galatonesi che hanno percorso le vie del contro storico di Nardò in un unico grande gruppo, come un’unica grande famiglia. A loro va il mio personale ringraziamento e quello dell’intero Comitato Festa.
Abbiamo raccolto una cifra considerevole, destinata agli Amici dell’ANT, che si occupano di fornire assistenza infermieristica, medica e psicologica ai malati terminali di tumore. Ed i volontari, guidati dall’impareggiabile Luciana Fracella, proprio in questi giorni utilizzeranno  quella somma per ultimare i lavori nella neonata sede di Via Palermo.
Come ogni anno abbiamo superato mille ostacoli, e questo forse anche di più, una situazione economica a volte critica che restringe ai minimi storici il sostegno degli sponsor, pure encomiabili; ed una “burocrazia” che esige una precisione ed una lucidità che, vista la quantità degli impegni, a volte manca. Eppure abbiamo portato a casa la più bella delle edizioni della Passeggiata Podistica, che ha dato come sempre l’avvio ai festeggiamenti civili in onore dei Santi Medici.
Sono finiti i moduli di iscrizione e i sacchetti delle colazioni, e per fortuna abbiamo sbagliato le locandine, non indicando il nome della Città di Nardò, dove la corsa si svolgeva, altrimenti sarebbe stato ancora peggio! Naturalmente scherziamo, così come uno scherzo e poco più vuole continuare ad essere questa manifestazione. L’anno prossimo, vista l’eccezionale partecipazione non più gestibile da una sola persona, chiederò di essere affiancato nell’organizzazione da forze fresche e ancor più motivate ed in questo senso so già che l’aiuto non mancherà e faremo ancora meglio.
Per questo diamo a tutti l’appuntamento al 2014, chiedendovi di continuare la lettura di questa lettera, che contiene i ringraziamenti doverosi  a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa edizione: queste persone, associazioni, istituzioni ed aziende lo meritano davvero! Alla prossima.
Maurizio Cazzante Elettricità, per il servizio di amplificazione; Servizio Ambulanza Croce Bianca, di Vergaro; Il Dott. Rocco Luci; i Volontari AAANT di Nardò; Giovanni De Razza e l’associazione AVOCAD, sempre presenti; Il Sindaco e l’Assessore allo Sport del Comune di Nardò per la fornitura del palco al Comitato; la Polizia di Stato e la Polizia Municipale di Nardò; Portadimare.it per il sostegno incessante (anche psicologico e morale!!!) all’esauritissima organizzazione e per le fotografie; il “ padrone di casa” Don Antonio Raho ed i volontari della Parrocchia del Sacro Cuore per le magliette; tutti i componenti dell’ASD Sport Running Portoselvaggio, con particolare menzione per Massimiliano Marinaci (apripista) e Massimiliano Carrozzo; i fantastici amici delle società podistiche Salento in Corsa Veglie e ASD Atletica Galatea, da sempre vicini e presenti alle nostre iniziative; Gli sponsor: Bar La Pergola-Santa Maria al Bagno; Officina Meccanica Antonio Trifoglio (eccezionale!); Mangia&Fuci Focacceria; Forneria Chiriasi; Negozio “Vantage”; Sapore di Frutta, di Giulio De Giorgi; Paninoteca Giutrì; Cantina Sociale di Nardò; Zanzibar Cafè Nardò; Azienda Agricola “Nobile” di Nardò.
A tutti voi, semplicemente GRAZIE.





Giuseppe Spenga a nome del Comitato Santi Medici di Nardò

giovedì 12 settembre 2013

Notte prima degli esami ***FOTO***

Oggi è stata una di quelle giornate che "rischiano" seriamente di rimanere impresse nel cuore e nella memoria di un padre, di un uomo, di un cittadino.
Di un padre che accompagna la propria figlia per il primo giorno di scuola elementare, e capisce così che aveva ragione quel tale Lavoisier studiato poi al liceo, quando affermò con la freddezza di un chimico, ma, forse, chissà, col cuore in fiamme, che nella vita "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma": ricordo benissimo il mio primo giorno di scuola, io e mio padre mano nella mano; oggi ho ripercorso quel ricordo, mano nella mano con mia figlia, col cuore in fiamme quando la maestra ha pronunciato il suo nome. Un saluto e via, verso una nuova avventura. Ti torno a prendere alle 12:15. Fantastico!



Di un uomo: stasera, pur tra mille altri impegni, tutti rinviati, non son voluto mancare al Mennea Day, questa simbolica manifestazione podistica sui 200 mt. organizzata dagli amici di Veglie e tra questi dall'amico Pompilio, che sapevo quanto ci tenesse a queste cose, ma non immaginavo che riuscisse a mettere su una cosa tanto sfiziosa. Una bella serata in compagnia di amici veri, che ti arricchiscono con la loro presenza. Curiosità: Francesca, sempre lei, ha corso i suoi primi 100 mt e sulla linea della partenza non stava più nella pelle, proprio come sua sorella Giulia che nel frattempo scalciava nel marsupio, crepando sua madre. Da cardiopalma!




Di un cittadino, che domani rientra dalle ferie, con i mille dubbi in testa di un artigiano che vive questi strani giorni, come cantava Battiato anni fa, ma con l'entusiasmo del suo "primo giorno di scuola" che si rinnova ogni anno. Da domani si ricomincia a fare sul serio, non si scherza più. Ansia!
Come dire, in un modo o nell'altro, c'è sempre un motivo per sentirsi un pò come se fosse la notte prima degli esami.


martedì 10 settembre 2013

SOGNI DI UNA NOTTE DI...FINE ESTATE

Prosegue di buon ritmo la nostra tabella per le mezze autunnali e si arricchisce di alcune importanti novità. Alcuni giorni fa con un gruppo di amici appartenenti a diverse società podistiche locali abbiamo pensato di progettare una gara ufficiale di un certo spessore per la prossima primavera e così, dato che a qualcuno è balenata l'idea di poter mettere in piedi addirittura una 21 km, la scorsa domenica abbiamo iniziato a saggiare alcune ipotesi di percorso. Non è stato difficile scegliere un tragitto che naturalmente privilegiasse il fantastico lungomare sul quale abbiamo il piacere immenso di vivere e così, complice l'entusiasmo ed il gran numero di amici accorsi a provare questo percorso, circa una trentina (!!!), mi sono ritrovato a compiere un giro di ben 21 km, distanza che non coprivo da ben 6-7 mesi ormai! Ci ho messo 2h e 02', ma comunque me la sono cavata bene ed il ritmo basso e la mattinata fresca non mi hanno fatto arrivare stremato al traguardo. Il percorso è fantastico, mi sentirete parlare spesso di questo progetto, c'è un entusiasmo ed una voglia di fare eccezionale, vi terrò informati!
Stasera la tabella prevedeva 8 km particolarmente veloci: ho dato davvero tutto ciò che avevo dentro e mi sento soddisfatto e gratificato, soprattutto per le sensazioni bellissime che sto ritrovando strada facendo e che, anche queste, non provavo ormai da lungo tempo.
La corsa ha avuto nella mia vita un'importanza fondamentale perchè ha svolto molto spesso una specie di ruolo pedagogico: ha modellato il mio modo di essere, la mia mente, mi ha dato disciplina, ha rappresentato spesso una valvola di sfogo nei periodi più tesi, un argine in altri magari più esuberanti. Ogni periodo brutto della mia vita ha coinciso, guarda caso, con scarsi rendimenti in corsa o con lievi o più importanti stop.
Mentre correvo stasera cercando di dare il massimo, ho raggiunto più volte quel limite in cui gambe e polmoni chiedono di fermarsi, di rallentare, di riposarsi, un pò per necessità, ma a volte a dire il vero per pura pigrizia. E' entrata in gioco così quella molla mentale che scatta quando in testa ti poni un obiettivo e cerchi di fare di tutto per raggiungerlo: ho abbassato la testa e con rinnovata tenacia ho portato a casa i miei 8 km tiratissimi. All'arrivo non ne avevo davvero più: avevo dato tutto me stesso e questo è l'atteggiamento mentale che voglio ritrovare e che piano piano sto ritrovando.
In queste ore, mentre io mi pongo degli obiettivi tutto sommato "normali", c'è chi dopo giorni di sentieri, salite, discese, vallate, creste e dirupi, porta a casa la sua impresa da Gigante: tra poche ore il vincitore del Tor des Geants taglierà in traguardo. Dietro di lui che vince, un mondo variegato fatto di gente che è partita, alcuni si sono ritirati, altri arriveranno tra 3 o 4 giorni; uno sfortunatissimo atleta cinese deceduto in corsa per un incidente mortale non arriverà. Ne ho sentite e lette tante come al solito in questi giorni sull'accaduto e non approfondirò: ho le mie convinzioni, romantiche, ognuno ha le sue e va bene così. 
Un pensiero a tutti i partecipanti, compresi naturalmente coloro i quali continueranno a correre nei prossimi giorni, a chi taglierà il traguardo, a chi no, con il suo sogno realizzato o meno e con il mio, l'obiettivo appunto, di partire un giorno per correre almeno un piccolo pezzetto di questo sogno...Gigante!
Chapeau a tutti ;)

venerdì 6 settembre 2013

SUA MAESTA' IL TOR (ed altre amenità) ***LINK***

Poche cose, ma importanti.
La prima è che prosegue la preparazione per le mezze autunnali: coppia (quasi) fissa col mio amico-compagno di squadra Massimiliano, col quale pare che condividiamo non soltanto le gioie, ma anche i dolori: dopo le ripetute in salita di due giorni fa, stamattina ci siamo sciroppati 40 minuti di corsa che sarebbero dovuti essere un medio, ma che per manifesta incapacità si sono trasformati in una ritirata degna della peggiore disfatta di Stalingrado. Con una differenza: in Russia si moriva di freddo, qui stamattina si è morti di caldo ed afa. Una vera schifezza. Entrambi rimandati a domenica mattina.
A proposito di domenica mattina (e qui siamo "alla seconda"), non ricordo se vi ho detto che in collaborazione con le società podistiche di Galatone e Veglie stiamo pensando seriamente di organizzare una gara, probabilmente una 21 km, per la prossima primavera e domenica mattina andremo a studiarci un percorso. Siamo ancora all'inizio, ma siamo a anche al terzo incontro ufficiale: per esperienza, siamo ben oltre le buone intenzioni. Vedremo cosa ne verrà fuori e se tutto andrà in porto, beh, avrò di che scrivere nelle prossime settimane.
Terza ed ultima cosa, la più importante, domenica mattina parte la quarta edizione del Tor Des Geants. Io inserisco solo qualche link: chi sa di cosa sto parlando non ha bisogno di presentazioni; chi non lo sa, ha solo da alzarsi in piedi, togliersi il cappello e...sognare con me.
Alla prossima.

IL SITO DEL TOR: http://www.tordesgeants.it/

IL BLOG UFFICIALE DEL TOR: http://www.tordesgeants.it/tdg-blog