Quel senso del dovere che stamattina mi ha tirato giù dal letto alle 7:15 nonostante le ore piccole di ieri notte e mi ha fatto percorrere 1h e 17' di salite e discese, per continuare un periodo di potenziamento che va avanti ormai da una decina di giorni e che nelle mie intenzioni continuerà almeno per tutta la settimana. Le gambe sono tiratissime ormai. Un altro pò e poi comincerà la stagione dei cross e della velocità, la seconda delle tre fasi che ho in testa per raggiungere Via dei Fori Imperiali in condizioni appena accettabili.
E visto che bisogna sostenere questo periodo di carico con una buona alimentazione, oggi ho deciso di trasformare un tranquillo invito a casa della "Mancini Family" in un'occasione unica per dar sfoggio ai miei menu... diciamo..."alternativi": ho proposto in aggiunta a quello che aveva preparato mia moglie un contro-menu tradizionale, povero (in linea con i tempi di austerity), rigorosamente vegetariano e salutista e, perchè no, con l'aggiunta di un sano pizzico di simpatia: è preso da un calendario cult ("Li Lune"), edito nel 2000 dagli "Amici del Museo di Portafalsa" di Nardò, guidati per anni dalla passione della buonanima di Paolo Zacchino, scomparso da poco, al quale dedico questo mio pensiero e il quale oggi, più volte rievocato, molto probabilmente si sarà voluto fermare con noi a pranzare, da lassù. Ci piace pensarlo, crederlo e ringraziarlo della sua "presenza".
Buone corse, buon appetito e buonanotte :)
Nessun commento:
Posta un commento