"Dentro un ring o fuori non c'è niente di sbagliato a cadere. E' sbagliato rimanere a terra" (Muhammad Ali)

venerdì 27 dicembre 2013

Il mare d'inverno - (parte seconda)

Quando aggiornavo il mio blog con maggiore regolarità avevo creato una specie di piccola rubrica intitolata "il mare d'inverno". Poi ho cominciato ad allontanarmi un pò dal blog e così adesso mi capita sempre più di rado di scrivere di corse in riva al mare, durante questa stagione così particolare per chi, come me, si trova a vivere l'atmosfera del tutto particolare del mare da residente e non solo da turista.
L'uscita di ieri mi ha fatto un pò rivivere questa emozione, questo fascino.
Uscito da casa con un tempaccio da lupi sulla testa, uno sciroccone da paura ed un mare grosso come non lo vedevo da mesi, parcheggiata la mia auto in una solitaria Torre Inserraglio, ho percorso il perimetro del Parco di Portoselvaggio in totale solitudine. Sapevo che i miei compagni si erano dati appuntamento un paio di km più a sud, a Santa Caterina, ma ho bucato apposta l'appuntamento (che comunque non avevo preso) per starmene un pò con me stesso, con i miei ritmi, i miei pensieri, il mio vento in faccia ed il rombo del mare nelle orecchie.
Stupenda sensazione di solitudine. 
In questo periodo preferisco stare un pò così: voglio tornare a godere di me stesso, delle mie sensazioni, dei miei pensieri. La sera sto aggiornando il mio diario, il giorno sto pensando a quanto, come e dove e correre.
Mi sta tornando la voglia. Ho voglia di organizzare, ho voglia di correre, ho voglia di darmi un obiettivo nuovo per l'anno che sta per venire.
Vi terrò informati. Buonanotte ;)







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