"Dentro un ring o fuori non c'è niente di sbagliato a cadere. E' sbagliato rimanere a terra" (Muhammad Ali)

domenica 2 dicembre 2012

TEMPO AL TEMPO



Stasera ricevo una telefonata: è il mio amico Massimiliano con il quale ho corso oggi la Half Marathon della Grecìa Salentina, partita da Corigliano d'Otranto. Eravamo in tanti ed alla fine non abbiamo avuto modo di vederci per un saluto perchè mi sono attardato a ritirare una foto, si era fatto un pò tardi, e l'auto nella quale viaggiava lui è dovuta andar via prima.
Ma stasera mi ha richiamato: Massimiliano è un tipo molto premuroso, sa bene che questi ultimi due mesi non sono stati un granchè e sto ricominciando faticosamente, lentamente, ma caparbiamente a rimettermi in movimento. E questa 21 km è la distanza più lunga percorsa niente di meno che dal 6 maggio scorso, quando abbiamo tagliato insieme il traguardo della Collemarathon di Barchi. E sono passati la bellezza di sei mesi, insomma.
Nel frattempo un piede sinistro capriccioso, una fastidiosissima tonsillite condita da antibiotici ed una condizione mentale/psicologica non al top mi hanno tenuto più lontano che presente in strada. Ed infatti i risultati si vedono tutti.
Stasera, dicevo, Massimiliano mi chiama per chiedermi com'è andata: 1h 55", gli dico.
Ottimo! risponde lui.
Avrebbe potuto dire "bella schifezza...15 minuti in più dello scorso anno, ma sei andato col freno a mano?". Invece ha risposto "ottimo". Massimiliano è un grande amico!
Una cosa è certa: non mi importa davvero del tempo, non oggi. La soddisfazione di aver ritagliato un traguardo di tutto rispetto la considero come la base di partenza per ritornare, senza particolare fretta, ad un tempo migliore.
Tempo al tempo, insomma!!!


2 commenti:

  1. Giusto! Meglio 15' in più ma esserci! Pian piano Giuseppe, pian piano... buona continuazione!

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