"Dentro un ring o fuori non c'è niente di sbagliato a cadere. E' sbagliato rimanere a terra" (Muhammad Ali)

giovedì 12 aprile 2012

SENSAZIONI



Continua la preparazione per la maratona del 6 maggio prossimo: oggi ho percorso 16,890 km ad un buon ritmo, correndo per 1h 30' su un percorso molto ondulato, con una bella salitona di un paio di kilometri circa, dal 9° all'11° km, praticamente dalle Quattro Colonne di Santa Maria al Bagno fino a Mondonuovo, passando poi attraverso la lunga Via Marchesana e risalendo su per Torre Mozza.
In queste ultime settimane nei miei post ripeto spesso la parola "sensazione", in primis perchè questo è un diario nel quale cerco, appunto, di imprimere le mie impressioni, che poi sono quelle che restano nel tempo, al di là di distanze e tempi stessi; in secondo luogo, perchè in questo periodo mi piace ascoltare ogni singola sensazione che il mio corpo e la mia mente mi trasmettono mentre corro, per capire cosa succede, quanta autonomia ancora ho prima che il serbatoio si svuoti del tutto e debba fermarmi a fare rifornimento.
Ormai ho detto e ridetto che da ottobre praticamente non mi sono fermato mai, avendo incentrato il 100% della stagione invernale sulla preparazione delle mezze che mi hanno dato enormi soddisfazioni cronometriche e di forma. Ora che mi ritrovo a dover dare un ulteriore colpo di reni per spingere la carretta per altri 42 km, peraltro con pendenze proibitive, mi sento spiazzato e col fiato corto.
Capita così che alterni giornate di grande fatica muscolare e mentale ad altre nelle quali le gambe girano e i polmoni ed il cuore pompano a pieni regimi. E' una forma un pò approssimativa, ma comunque accettabile.
Oggi era una di quelle giornate partite storte e poi raddrizzatesi strada facendo: sono arrivato al nono km, alle Quattro Colonne poco prima della salita, abbastanza affaticato ed acciaccato; la salita è andata invece molto liscia ed anzi mi è servita forse per raccogliere le motivazioni, per recuperare la giusta concentrazione e piegare lo sguardo sullo scorrere della strada. Fino alla fine, con un ritmo crescente e brioso come auspicavo che fosse nel precedente post.
Questa settimana avevo previsto 21 km per lunedi scorso e ne ho corsi anche tre-quattro di più; sedici per oggi, e ci siamo alla grande; ora mi aspetta il lunghissimo: 36 km, sabato, domenica o lunedi, meteo permettendo.
Al primo spiraglio tra le capricciose nuvole di questo anomalo inizio di aprile si parte!

1 commento:

  1. il responso vero arriva solo 10' dopo il via, si sa — intanto cura bene sto LL, io l'ho toppato e s'è sentito.... :(

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