Anche il mare, gonfio e incazzato al punto giusto, avrebbe fatto da sfondo al racconto, tanto era spumeggiante nelle sponde esposte a sud, laddove la schiuma bianca diventava color argento al chiarore della luna. E che luna, ragazzi! Dire semplicemente "luna piena" non rende abbastanza: il lungomare in alcuni tratti si illuminava a giorno e potevi distinguere ogni singolo piccolo particolare della strada che ti scorreva sotto i piedi, dei pini i cui rami più bassi ti accarezzavano al passaggio quasi volessero solleticare la tua voglia di spingere sull'acceleratore e dare tutto te stesso.
Stasera scarico. 8 km a ritmo lento e rilassato. Troppa poesia mi circondava per spingere e non farmi cullare dagli elementi della natura accanto a me. Era lo scarico che cercavo, che volevo, che desideravo per arrivare alla mezza di domenica prossima in perfetto stato di forma.
Tenterò il secondo PB della stagione sulla mezza distanza, mi sbilancio. A domani.

guarda che luna, guarda che mare.. che invidia, Giuseppe!
RispondiEliminaio per scenari del genere devo aspettare la domenica ogni due che passo dal fidanzato. quando viene lui da me, invece.. smog, automobilisti incazzati, colli bolognesi (belli, per carità, ma che fatica!).
in bocca al lupo per domenica!!! ti sei allenato benissimo, di più non potevi fare, quindi rilassati, non pensare troppo, e via!
Chiara
Crepi il lupo, Chiara! So che farai il tifo per me. Un caro saluto, ti faccio sapere, naturalmente. Notte :)
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