"Dentro un ring o fuori non c'è niente di sbagliato a cadere. E' sbagliato rimanere a terra" (Muhammad Ali)

giovedì 29 dicembre 2011

Auguri 2012, podisticamente parlando!

Podisticamente parlando il mio 2011 si è chiuso circa un'ora e mezza fa, esattamente alle 22:28 di una fredda serata in riva al mare, dopo 9 km e 470 mt di corsa sciolta e tranquilla, serena oserei dire!
Una partenza con velocità al di sopra della media dovuta alla necessità impellente di riscaldarmi, anche perchè spirava una leggerissima brezza gelida di tramontana, e continuata ad una velocità di crociera di 5' a km che ho portato in media dal 2° km in poi. Una bella salita ripida al 5° km e poi un comodo rientro in discesa. Ora doccia, massaggio con olio caldo profumato, cenetta leggera (visto l'orario), un buon libro e a nanna!
Insomma, una gran bella serata, ritagliata caparbiamente da una giornata abbastanza faticosa e dura, con l'avvicinarsi del super lavoro della vigilia per il cenone dell'ultimo dell'anno, quello vero.
A poche ore dalla sua fine, vorrei spendere qualche parola di positiva, sempre podisticamente parlando, per questo 2011, così bistrattato in queste ore, offeso, oltraggiato nella mente di tutti gli italiani che, me compreso in realtà, non vedono l'ora di liberarsene sperando in un 2012 un pò più positivo.
Beh, in realtà il mio 2011 in corsa è stato un anno positivo come pochi, segnato dal record storico assoluto e relativo sulla distanza dei 42,195 km: tra qualche giorno l'uscita della classifica ufficiale della rivista Correre ufficializzerà quel che io già so, e cioè che a marzo scorso, dopo ripetuti tentativi andati a vuoto (ecco perchè record "relativo") sono sceso sotto le quattro ore nella maratona della Capitale, realizzando un tempo di gran lunga inferiore anche a Firenze, dove pure ero sceso sotto la soglia (ecco perchè "assoluto"). Come dire: un tempone del quale ho un orgoglioso ricordo ancora molto vivo!



Record che ho bissato anche sulla mezza distanza, realizzando il mio PB sui 21 km a Parabita (LE) proprio poche settimane fa, sugellando un periodo di forma straordinaria cominciato a metà ottobre, una decina di giorni dopo l'Arrancabirra di Courmayeur e che ancora continua, anche se ora mi sento nuovamente un pò in fase calante. Ed è normalissimo che sia così: cala la tensione, calano le motivazioni, cala anche un pochino la forma.



Nel frattempo ho corretto alcune lacune alimentari, passando quasi definitivamente ad una dieta vegetariana (non pura, per la presenza di latte, uova e pesce) che mi sta soddisfacendo come poche cose; ho messo definitivamente in soffitta, sempre da metà ottobre, anche le pochissime sigarette che avevo sciaguratamente ripreso a fumare dopo un lungo stop a causa di un periodo di stress psico-fisico (e ho buttato le chiavi della stanza dove neppure io potrò mai più ritrovarle). Recuperare la mia dimensione naturale, liberarmi da alcune situazioni nelle quali ho tanto investito in buona fede anche in termini umani e che mi hanno ripagato con un sonoro "calcio in culo", da una parte mi ha ferito, ma dall'altra mi ha ridato serenità e, come dico da un pò di giorni a questa parte, mi ha convinto definitivamente che bisogna "farsela" con gente allegra, di quella che Dio l'aiuta, se vogliamo che l'allegria della quale è portatrice contagi anche noi stessi e le nostre giornate.
Sì, insomma, il mio 2011, podisticamente parlando (e forse non solo), non è stato da buttare, anzi: mi ha fatto vivere momenti esaltanti, così come anche momenti di riflessione sui quali ho, appunto, riflettuto e tratto le mie conseguenze, applicandole alla realtà questa volta, perchè non rimanessero semplici teorie.
L'augurio che mi sento di fare a me stesso ed a chi voglio bene è quello di poter continuare su questa strada anche per l'anno che sta per entrare.
Auguri amici miei: podisticamente parlando (e, sì, non solo) Buon Anno a tutti noi!!!


5 commenti:

  1. Buon anno anche a te allora, e che sia migliore sotto tutti gli aspetti a questo 2011.

    RispondiElimina
  2. Ciao Ale57, auguroni a te ed a tutti i tuoi cari ;)

    RispondiElimina
  3. se c'è il pesce NON può essere certo vegetariana! cmq eliminare la carne rossa è già un grandissimo passo.....

    RispondiElimina
  4. auguri per un 2012 ricco di soddisfazioni

    RispondiElimina
  5. @Yò: Non credo proprio che eliminerò il pesce...comunque mai dire mai. Per ora solo carne, "solo" si fa per dire!!! Non è per niente facile, non tanto per me che sono convintissimo (e contentissimo), ma ogni domenica dalla mamma o dalla suocera dribblare lasagne, fettine, involtini, polpette...loro la vivono come una specie di "affronto". Non è per niente facile :)
    @Nino: auguri di buon anno anche a te :)

    RispondiElimina